Il TriYoga ©, da cui deriva il nome Trinity Yoga, iniziò come Kriyavati Siddhi, quando l’energia cosmica della Kundalini scese sul corpo di una donna americana allora ventiquattrenne, Kali Ray.
Kriyavati Siddhi, sotto forma si compone di una triade di posizioni yoga (asana), esercizi di respirazione (pranayama) e gesti delle mani (mudra).
Il TriYoga è uno yoga vivo e in evoluzione e continua a scendere sul corpo di Kali Ray oggi.
Nato dal flusso cosmico, ogni aspetto del TriYoga è permeato dal flusso.
Il binomio sequenze ondulate e rilassanti assieme al movimento ritmico con l’economia del movimento* fanno del TriYoga una forma bella nonché raffinata dello yoga.
È un modo diverso di muoversi, ti permette di sentire l’energia straripante della natura che circola in te, come se potessi vedere la luce, l’acqua e le montagne dentro di te.
Ogni movimento, puro e trasparente, energizzato dalla respirazione ritmica e dai delicati gesti delle mani, si trasforma in un flusso meditativo liscio e senza soluzione di continuità che ti condurrà in uno stato di tranquilla meditazione.
Il TriYoga considera l’armonia dei tre corpi (corpo, mente e anima) e la consapevolezza di essere coscienza e beatitudine (sat cit ānanda).
Non ci sono pose difficili, e anche coloro che hanno corpi rigidi possono partecipare senza problemi.
*Movimento snello e minimo – economy of motion (termine in TriYoga)
Video Credit: Taro Koyama